La legge è potente ma più potente è il bisogno.
Si può passar sopra a un morso di lupo, ma non a un morso di pecora.
Il successo è per noi la morte dell'intelletto e dell'immaginazione.
Osservò la scena e pensò alla vita- e come regolarmente gli succedeva quando pensava alla vita, diventò malinconico. Una tristezza dolce discese in lui. Sentì quanto era vano lottare contro la sorte- era questa la saggezza che i secoli gli avevano tramandato.
Uomo affamato, uomo arrabbiato.
Non esiste eresia o filosofia così aborrita dalla chiesa come un essere umano.
Tutto ciò che eccede il bisogno è un peso superfluo e pesante a reggersi.
Un oggetto, anche se non ottenuto con il furto, è tuttavia come rubato se non se ne ha bisogno.
Consideriamo una gran cosa l'indipendenza dai bisogni non perché sempre ci si debba accontentare del poco, ma per godere anche di questo poco se ci capita di non avere molto.
Quando non si hanno più bisogni, i desideri ne prendono il posto.
Il bisogno che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne.
Troppe sono le cose di cui abbiamo bisogno; poco men che altrettante quelle di cui potremmo far senza.
L'uomo crea a sé stesso mille necessità che gli fanno una vita da schiavo. Ma quanto agevolmente, liberamente, si potrebbe vivere, se si rigettasse quella somma enorme di bisogni artificiali che pesa su di noi, che ci condanna ai lavori forzati!
Talvolta tutto ciò di cui uno ha bisogno è una mano da tenere ed un cuore da capire.
La cosa peggiore è la posizione stentata in cui ci tiene il bisogno; l'uomo bisognoso non cammina normalmente; egli salta, striscia, si contorce, si trascina, passa la vita ad assumere e a eseguire delle posizioni.
Invece di farci guidare dall'esperienza, lasciamo che siano gli esperti a dirci quali siano i nostri bisogni per poi chiederci come mai quei bisogni non ci sembrino mai soddisfatti.