Come il ferro in disuso arrugginisce, così l'inazione sciupa l'intelletto.
La natura pare qui in molti o di molti animali stata più presto crudele matrigna che madre e d'alcuni non matrigna ma pietosa madre.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.
Nessuna cosa è da temere quanto la sozza fama. Questa sozza fama è nata da' vizi.
La natura è costretta dalla ragione della sua legge, che in lei infusamente vive.
L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di quelle che andò e la prima di quella che viene. Così il tempo presente.
Se Dio ha creato il mondo come un meccanismo perfetto, ha perlomeno concesso al nostro intelletto totalmente imperfetto di comprenderne piccole parti, non risolvendo innumerevoli equazioni, ma permettendoci di usare i dadi con abbastanza successo per prevederne i comportamenti.
Ma l'amore non fa baratti da mercato, né usa la bilancia del merciaiolo. La sua gioia, come la gioia dell'intelletto, è di sentirsi vivo. Il fine dell'Amore è amare; niente di più e niente di meno.
La volontà è più forte dell'intelletto.
Il cuore vuole sempre la parte sua nelle operazioni dell'intelletto.
Gli intellettuali non risolvono le crisi, ma le creano.
Chi l'arco non tende del proprio intelletto ad un unico scopo, nulla colpisce.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sullo spirito; gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
Si ha una fantasticheria quando le idee vagano per la mente senza riflessione alcuna o senza considerazione dell'intelletto.
Nulla si raffina, tranne l'intelletto.
È l'intelletto superficiale che non presta all'antichità la dovuta reverenza.