Per il borghese lo stato non esiste: esistono solo le tasse da pagare.
Il moderno invecchia; il vecchio ritorna di moda.
Non è necessario esser dei geni; ci si può accontentare di una mediocrità, tanto mediocre, da star fuori del comune.
I problemi sociali non si risolvono mai: invecchiano, passano di moda e si dimenticano.
I generali non sanno che le battaglia le vincono gli storici.
Un vero giornalista: spiega benissimo quello che non sa.
Esiste una borghesia di sinistra e una borghesia di destra. Non c'è invece un popolo di sinistra e un popolo di destra, c'è un popolo solo.
Il borghese essenzialmente non fa nulla, se non perpetuare quel costrutto sociale che gli permette di non fare nulla.
La borghesia è semplicemente quella parte di popolo che è contenta.
È un borghese: sogna intensamente soltanto le cose possibili.
La borghesia senza il popolo, è la testa senza il braccio. Il popolo senza la borghesia, è la forza senza la luce.
La borghesia dà, storicamente, alla famiglia il carattere della famiglia borghese, dove l'elemento connettivo è la noia e il denaro.
La società borghese manca di eroismo.
A torto si è voluto fare della borghesia una classe. La borghesia è semplicemente la parte soddisfatta del popolo. Il borghese è l'uomo seduto. Una sedia non è una casta.
Come il malvagio scappa anche quando nessuno l'insegue, così il borghese si difende anche quando nessuno l'accusa.