Il moderno invecchia. Il vecchio torna di moda.
Gli ideali che nascono dal pane, fanno perdere il pane.
La miseria italiana è la grande scusa che permette al governo di gettar via denari.
Il contrario di quel che penso mi seduce come un mondo favoloso.
Un'idea che non trova posto a sedere è capace di fare la rivoluzione.
La noia segue l'ordine e precede le bufere.
L'unica cosa che valga la pena di fare, oggi, è l'essere moderni.
Il papa ha detto: "La risposta alla modernità è Cristo". Ora, io ho 44 anni e molto modestamente ho imparato una cosa nella mia vita: se la risposta è Cristo, la domanda è sbagliata.
Sono solo i moderni a diventare sorpassati.
Solo i moderni possono diventare sorpassati.
Tutto ciò che è moderno viene, prima o poi, superato.
La modernità nasce su due paradigmi. La singolarizzazione, cioè l'individuo in sé e il funzionalismo.
La tua modernità sta tutta nel senso dell'irrazionale.
Una sola frase basterà a descrivere l'uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
I moderni veri sono costretti a essere antimodernisti.
La modernità non sfugge alla tentazione di identificare il permesso con il possibile.