In Italia, tutti sono estremisti per prudenza.
Soltanto sotto una dittatura riesco a credere nella democrazia.
I buoni sentimenti promuovono sempre ottimi affari.
Sono un carciofino sott'odio.
Il paradosso è il lusso delle persone di spirito.
Conservatore in un paese in cui non c'è nulla da conservare.
Il rischio dell'Italia è di entrare nel numero dei paesi di cultura bassa, giacché è possibile essere intelligenti e di cultura bassa.
Ormai è consenso comune che il popolo italiano non legge i giornali, li ripassa; ch'egli non sa che farne degli articoli di fondo, poiché gli basta il notiziario.
Gli italiani sono un popolo di sedentari. Chi fa carriera ottiene una poltrona.
No, Itali siam tutti, un popol solo Una sola famiglia.
Gli italiani sono singoli geni che formano, tutti insieme, un popolo politicamente disordinato e immaturo. Una collettività talmente sorprendente da rendere problematico un giudizio complessivo.
Un premio internazionale è sempre una grande emozione, un riconoscimento che non è solo a me, ma anche ai miei ragazzi e all'Italia intera con la sua costellazione di artigiani vignaioli, casari, allevatori e pescatori.
Non riuscirò mai a comprendere il piacere sottile che molti provano nel parlar male dell'Italia, per me è un luogo meraviglioso.
In Italia non esistono statisti poiché non vi è mai stata alcuna cultura dello Stato, della democrazia vera, del bene pubblico.
In Italia i fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti.
In Italia il far nulla appartiene alle occupazioni.