L'Italia sta in piedi perché non sa da che parte cadere.
I matrimoni riusciti si fondano più sulle bugie ben dette che sulle reciproche fedeltà.
Niente allevia le nostre sofferenze come quelle dei nostri amici.
L'amore a prima vista spesso non è che una svista.
Molti moralisti non sono che peccatori senza occasioni.
La mantenuta è una puttana che sa il fatto suo.
L'Italia è il solo paese dove si gusta ancora la gioia di vivere. Ci fa credere nella gioia di vivere, anche quando lei stessa non ci crede.
L'Italia è un paese dove sono accampati gli italiani.
In Italia scemando il sapere e la potenza meditativa, crebbe l'amore spasimato ed irragionevole della bellezza dell'abito esterno, lasciando a digiuno la mente e poco nudriti e mal governati gli affetti.
Noi siamo il cuore d'Europa, ed il cuore non sarà mai né il braccio né la testa: ecco la nostra grandezza e la nostra miseria.
L'Italia è un Paese ingovernabile e con questa ingovernabilità dobbiamo farci i conti tutti i giorni.
Viviamo in un paese dove si verificano sempre le cause e non gli effetti.
In Italia c'è l'amore, da quando nasce a quando muore, se sei brutto o se sei bello, se sei quasi sempre quello, se sei ricco oppure no.
L'Italia deve concentrarsi sulla crescita, tornare a produrre benessere per le persone. La mancanza di crescita incattivisce le persone: è un tema economico, ma anche morale ed etico.
Italia significa Verdi, Puccini, Tiziano, Antonello da Messina. Non è un discorso di politica, di cui non capisco nulla. Io non penso che Tiziano sia nato lassù e Antonello da Messina sia nato laggiù: per me sono due italiani.
L'Italia ha un grande elemento di esportazione che è il suo marchio, il suo stile di vita, il suo gusto.