L'immaginazione è l'aquilone più alto sul quale si possa volare.
La malattia di un uomo è il suo territorio privato e, non importa quanto egli ti ami e quanto tu gli sia vicina, resti un'estranea. Tu stai bene.
Io non sono una che è stata. Io sono una che sarà.
L'immaginazione è l'aquilone più alto su cui si possa volare.
Nulla si sa, tutto si immagina.
Molte immaginazioni, che primamente nacquero d'errore, divennero poi simboli di verità.
La realtà dipende dall'immaginazione.
L'immaginazione ingrandisce i piccoli oggetti fino a riempirne la nostra anima con una valutazione fantasiosa, mentre con temeraria insolenza rimpicciolisce i grandi riducendoli alla propria misura, come quando parla di Dio.
La mente stessa è una stanza talmente smisurata e labirintica che ci fa immaginare le cose più grandi di quelle che sono in realtà.
L'amore è una tela fornita dalla Natura e abbellita dall'immaginazione.
Immaginazione non significa menzogna.
Ciascuno di noi vive nell'immaginazione altre vite, alimentate dai testi letterari e dai media. Per loro tramite tenta di porre rimedio alla limitatezza della propria esistenza.
Riesco quasi sempre a cavalcare sia la realtà che l'immaginazione. La mia realtà ha bisogno dell'immaginazione come una lampadina ha bisogno della presa. La mia immaginazione ha bisogno della realtà come un cieco ha bisogno del suo bastone.
Spesso l'immaginazione è la madre della verità.