I bambini che hanno visto la guerra sono l'unica speranza di pace.
L'adulterio "nel cuore" viene commesso non soltanto perché l'uomo "guarda" la donna che non è sua moglie, ma appunto perché guarda così una donna. Anche se guardasse in questo modo la donna che è sua moglie commetterebbe lo stesso adulterio "nel cuore".
In India, e in molti altri luoghi del mondo, vi sono milioni di poveri, ed essi condividono la Croce di Cristo perché Cristo sulla Croce ha preso su di sé tutte le croci del mondo.
La pace non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ciascuno di loro.
Violentare le coscienze è un grave danno fatto all'uomo. È il più doloroso colpo inferto alla dignità umana. È, in un certo senso, peggiore dell'infliggere la morte fisica, dell'uccidere.
In definitiva, la pace si riduce al rispetto dei diritti inviolabili dell'uomo ‐ opera di giustizia è la pace ‐ mentre la guerra nasce dalla violazione di questi diritti.
Se metti su una bilancia da una parte i vantaggi e dall'altra gli svantaggi, ti accorgi che una pace iniqua è molto meglio di una guerra equa.
Come mi ha insegnato il cartone Kung Fu Panda, la pace interiore è la cosa più importante.
La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.
Non amar tanto la pace che tu divenga inetto alla guerra.
Combattere per la pace è come fare l'amore per la verginità.
Soave tesoro di pace nel grembo della tomba si culla non più greve di un sogno della notte.
Ora vedo Che la pace corrompe non meno di quanto la guerra distrugga.
La vera scelta non è tra non-violenza e violenza ma tra non-violenza e non esistenza... Se non riusciremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti.
La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d'animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia.