Chi vuole la pace, prepara la guerra!
Quanto pesa una lacrima? Secondo: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
Andrà lontano? Farà fortuna? Raddrizzerà tutte le cose storte di questo mondo? Noi non lo sappiamo, perché egli sta ancora marciando con il coraggio e la decisione del primo giorno. Possiamo solo augurargli, di tutto cuore: Buon viaggio!
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa.
La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.
Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente.
Non c'è mai stata una guerra buona o una pace cattiva.
La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.
La poesia è un atto di pace. La pace costituisce il poeta come la farina il pane.
Se vogliamo godere della pace, bisogna fare la guerra.
L'amore che tranquillizza il cuore in pace piena, regalami.
Siate sempre in guerra con i vostri vizi, in pace con i vostri vicini, e fate sì che ogni anno vi scopra persone migliori.
La pace non è solo un fine remoto da raggiungere, ma un mezzo per raggiungere quel fine.
Dolce Paura e timido Diletto, dolce Ire e dolce Pace insieme vanno; le Lacrime si lavon tutto il petto e 'l fiumicello amaro vrescer fanno; Pallore smorto e paventoso Affetto con Magrezza si duole e con Affanno; vigil Sospetto ogni sentiero spia, Letizia balla in mezzo della via.
Se vogliamo costruire la pace nel mondo, costruiamola in primo luogo dentro ciascuno di noi.
Se la pace non può essere mantenuta con onore, non sarà una pace duratura.