Il piacere delle dispute è di fare la pace.
Amare è darsi anima e corpo o, per meglio dire, è fare di due esseri uno solo; è passeggiare al sole, in pieno vento, in mezzo ai campi di grano e praterie, con un corpo a quattro braccia, a due teste, a due cuori. L'amore è la fede, è la religione della felicità terrestre.
La metà di un amore violento, è quasi un'amicizia.
I due grandi segreti della felicità: il piacere e l'oblio.
Nulla ci rende così grandi come un grande dolore.
Tra un "quasi sì" e un "sì" c'è tutto un mondo.
Da tempo cerco di dedicarmi anche ad altri aspetti più spirituali della vita. E' un modo per vivere meglio, in armonia con se stessi e con gli altri, per recepire anche certi aspetti della nostra esistenza che sono più nascosti, meno "materiali".
La storia universale non aspira, tutto sommato, a ciò che è desiderabile, bello e ragionevole, ma tutt'al più lo tollera come eccezione.
La concordia aumenta il poco e la discordia rovina il molto.
L'armonia è un altro volto del bene.
Non lasciarti trattare male dalla gente. Mia mamma diceva di non aprire la porta al diavolo. Circondati di persone positive.
Stare bene con se stessi è la più piccola ma anche la più grande forma di felicità che si può desiderare per la propria persona.
Quando capite il messaggio che il corpo vi trasmette, e attuate i necessari cambiamenti nella coscienza e nel vostro modo di essere per smettere di perseguire un cammino privo di equilibrio e non adatto a voi, riconquistate l'armonia a tutti i livelli.
Il cuore purificato dall'amicizia spalanca la porta alla perfetta armonia.
È più importante che un'equazione mostri una bellezza teorica piuttosto che una praticità diretta. Sembra che lavorare su un'equazione per il raggiungimento di una bellezza e di un'armonia porti a un sicuro progresso.