Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.
Coltiva il tuo campo ogni anno: darà frutti tutti gli anni.
Le persone che si fanno cremare immaginano che, ridotte in cenere, sfuggiranno a Dio.
Era così triste che sorrideva con un labbro solo.
Sono sicuro che un'umanità casta sarebbe infinitamente superiore.
Cercate il ridicolo in tutto, lo troverete.
Quando uno non riesce in nessun'altra cosa, di solito si mette a scrivere.
Scrivere rientra nelle prestazioni del trapezista da triplo salto mortale senza rete.
Oggi è riflettendo, scrivendo, partecipando democraticamente all'elezione dei governanti che si può sperare di far evolvere intelligentemente le cose... insomma, con un'azione a lunghissimo termine.
Se si scrivesse sempre soltanto quello che quindici anni dopo sarebbe opportuno aver scritto, è probabile che non si scriverebbe niente del tutto.
Scrivere è un'attività per invalidi compiaciuti che sublimano nei libri la frustrazione di non riuscire a vivere.
La politica non è una cattiva professione. Se hai successo hai molte gratificazioni, se cadi in disgrazia puoi sempre scrivere un libro.
Per scrivere quel libro essenziale, l'unico libro vero, un grande scrittore non ha, nel senso comune della parola, da inventarlo, in quanto esiste già in ciascuno di noi, ma da tradurlo. Il dovere e il compito d'uno scrittore sono quelli d'un traduttore.
Per scrivere un bel libro sono necessarie tre cosa: il talento, l'arte e il mestiere; cioè la natura, l'operosità e l'abitudine.
Scrivere è consumare i cattivi stili adoperandoli.
Scrivere è un'articolazione raffinata del pensare.