Quando si vedono nettamente i difetti degli altri, li si possiede.
Quanti attori sembrano naturali perché non hanno alcun talento?
Ci sono momenti in cui tutto va bene, ma non ti spaventare, non dura.
Coltiva il tuo campo ogni anno: darà frutti tutti gli anni.
Quanta gente ha voluto uccidersi e si è limitata invece a lacerare la propria fotografia!
Che importa quello che faccio? Domandatemi quello che penso.
Non so se è possibile correggersi dei propri difetti, ma so che si può esser presi dal disgusto dalle proprie qualità soprattutto quando le si ritrova negli altri.
Di solito si detesta chi ci assomiglia, e i nostri stessi difetti visti dal di fuori ci esasperano.
Se tolleri i difetti di un amico senza correggerli, li fai tuoi.
Chi va contro natura facendo mostra di capacità fittizie e forzando le proprie reali inclinazioni riesce solo a raddoppiare il difetto.
I difetti dei grandi autori non sono in genere che la loro grandezza portata all'eccesso.
I difetti non si avvertono soltanto in chi si fa notare poco.
Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli.
Conosci te stesso? Potrai rispondere sì senza paura di sbagliare quando scoprirai in te stesso più difetti di quanti non ne vedano gli altri.
Talora i nostri difetti sono i migliori avversari dei nostri vizi.
È inutile proporsi la correzione di un difetto, se poi all'occasione non si sa resistere.