È facile scoprire un difetto, ma far di meglio può essere difficile.
Il ferro è consumato dalla ruggine, l'invidioso dal suo vizio.
Filosofia significa visione ampia e profonda delle cose, significa equilibrio, serenità e obiettività di giudizio, rispetto delle idee altrui, nella convinzione che la politica, come la Storia, è un gioco dialettico, in cui le contrapposizioni sono necessarie alla conoscenza e al progresso.
Non si può restare attaccati sempre e soltanto alle vicende del presente e del passato e farne un pretesto per attaccare gli avversari invece di pensare a costruire insieme un futuro migliore.
Non solo dunque il mangiar carne è contro natura in relazione al corpo, ma rende ottuso anche lo spirito con la sazietà e il disgusto che ne deriva.
L'uomo mangia a sazietà cibi macchiati delle stragi di animali rendendosi molto più feroce delle fiere selvagge. Il sangue e le carni sono cibi per il lupo ed il serpente, non per gli esseri umani.
Per evitare un difetto, gli stolti cadono nel difetto contrario.
Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli.
È una male essere pieni di difetti, ma è anche peggio esserne pieni e non volerlo riconoscere, perché è un aggiungere agli altri anche quello di una volontaria illusione.
Fino all'anno scorso avevo un solo difetto: ero presuntuoso.
È bene che non esista nessuno senza difetti: perché non avrebbe un solo amico al mondo.
Soltanto i grandi uomini possono avere grandi difetti.
Perché nessuno ammette i propri difetti? Perché vi è ancora immerso: i sogni li racconta chi è sveglio e così i propri vizi li ammette solo chi è guarito.
I due difetti della nostra età sono la mancanza di principi e la mancanza di profilo.
Per la maggior parte delle persone correggersi vuol dire cambiare i propri difetti.
I difetti dei grandi autori non sono in genere che la loro grandezza portata all'eccesso.