È di questa pasta che siamo fatti, metà di indifferenza e metà di cattiveria.
Quanto alla leggerezza del fardello, così dovrebbe essere ogni volta che uomo e donna portano con sé ciò che hanno, e che ciascuno di loro si porti dentro l'altro, per non dover ritornare sui loro passi, è sempre tempo perduto e basta.
Il destino è uno scrigno come altri non ne esistono, aperto e contemporaneamente chiuso, si guarda dentro e si può vedere quanto è successo, la vita passata, destino ormai compiuto, ma di quanto dovrà accadere non si ottiene niente, solo qualche presentimento, qualche intuizione.
Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.
La sconfitta ha qualcosa di positivo: non è definitiva. In cambio, la vittoria ha qualcosa di negativo: non è mai definitiva.
Oltre alla conversazione delle donne, sono i sogni che trattengono il mondo nella sua orbita.
V'è un muro bianco, obliquo al cielo, sopra il quale il cielo si ricrea infinito, verde, assolutamente intoccabile. Gli angeli vi nuotano, e le stelle, anche loro indifferenti. Sono il mio medium.
Si pensa che i grandi accadimenti debbano preannunciarsi in qualche modo. Che quando qualcosa cambia o svanisce, il mondo debba piangerne la perdita.
Di gran lunga il nemico più pericoloso da combattere è l'apatia - l'indifferenza a qualsiasi causa, non per mancanza di conoscenza, ma per noncuranza, causata dall'essere assorbiti in altre finalità, da un disprezzo allevato dall'autocompiacimento.
L'indifferenza è la vendetta che il mondo si prende sui mediocri.
È duro essere soli, più duro dividere la propria solitudine con degli indifferenti o degli ingrati.
Non può essere morale chi è indifferente. L'onestà consiste nell'avere idee e crederci e farne centro e scopo di se stessi.
Sul piano della gestione del potere non occorrono delle capacità, ma una particolare forma di alienazione molto efficace.
Non sono gli avvenimenti ad essere indifferenti, siamo noi che non riusciamo a togliere loro l'abitudine di essere indifferenti. La vita è arcigna con quelli che tengono il broncio.
Non credo ai demoni. L'indifferenza e l'incomprensione possono creare cattiveria. Molto spesso quelle che sembrano persone maligne in realtà sono vittime di cattiverie.
Forse le passioni morali fuorviate sono migliori della confusa indifferenza.