È di questa pasta che siamo fatti, metà di indifferenza e metà di cattiveria.
Quanto alla leggerezza del fardello, così dovrebbe essere ogni volta che uomo e donna portano con sé ciò che hanno, e che ciascuno di loro si porti dentro l'altro, per non dover ritornare sui loro passi, è sempre tempo perduto e basta.
Basta a te stesso fin che ce la fai, poi affidati a chi meriti, meglio a qualcuno che ti meriti.
La sconfitta ha qualcosa di positivo: non è definitiva. In cambio, la vittoria ha qualcosa di negativo: non è mai definitiva.
Ecco cos'hanno di simpatico le parole semplici, non sanno ingannare.
Vivi nell'atarassia, nella apatia, e troverai la tua felicità. Non preoccuparti mai; non volere gli entusiasmi, le forti emozioni. Siamo in un'epoca di egoismi senza individualità, e forse appunto per questo non si è inneggiato mai così forte al collettivismo.
Che cosa significa nichilismo? Significa che i valori supremi si svalutano. Manca lo scopo. Manca la risposta al: perché?
Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
Più divento vecchio, più presto meno attenzione a quello le persone dicono. Guardo solo quello che fanno.
Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
Rimanere in silenzio vuol dire essere passivi.
Il fine giustifica i mezzi; il rozzo se ne sbatte i coglioni.
Questa è la storia di un vinto, ce ne sono tanti, purtroppo, che sognano una casa, una famiglia, invece trovano l'abbandono, la disperazione. Non sono loro le vittime, sono io, siamo noi, perché non ci rendiamo conto dell'indifferenza.
Uno dei crimini più odiosi verso gli animali è anche il più sottovalutato: l'indifferenza. [...] L'indifferenza, spesso, uccide quanto la raffinata crudeltà.
Un guscio di indifferenza talvolta circonda l'infanzia e la difende dalle provocazioni degli adulti.