Chiedetevi se siete felici, e cesserete di esserlo.
Non esiste la certezza assoluta, ma c'è abbastanza sicurezza per gli scopi della vita umana.
Il matrimonio è l'unica forma di schiavitù che la legislazione ancora conosca.
La libertà consiste nel fare ciò che si desidera.
Se tutta l'umanità meno uno fosse d'una stessa opinione, e un solo uomo fosse dell'opinione opposta, l'umanità non avrebbe maggior diritto di ridurre al silenzio quell'unico uomo di quanto quell'uomo avrebbe diritto, potendo, di ridurre al silenzio l'umanità.
Le nostre convinzioni più giustificate non riposano su altra salvaguardia che un invito permanente a tutto il mondo a dimostrarle infondate.
Molte persone hanno un'idea sbagliata di ciò che porta alla vera felicità. Essa non si raggiunge attraverso il piacere personale, ma attraverso la fedeltà ad un proposito degno.
A chi è felice è difficile avere una vera comprensione della miseria.
Bisogna riconoscere che, per essere felici in questo mondo, ci sono delle facoltà dell'anima che bisogna interamente paralizzare.
Coloro che non furono mai sventurati, non sono degni della loro felicità.
É prerogativa della grandezza recare grande felicità con piccoli doni.
È un lavoro, essere felici. È una costruzione. Devi metterla giù tavola per tavola e chiodo per chiodo, e controllare di continuo che tutto sia a posto, e tenere ben spalato tutto intorno. Ci vuole un sacco di manutenzione.
Le felicità come le sventure vanno sempre in frotte.
Per essere felici ci vuole coraggio.
Lavora come se non avessi bisogno dei soldi ama come se nessuno ti avesse mai fatto soffrire balla come se nessuno ti stesse guardando canta come se nessuno ti stesse sentendo.
La felicità è una condizione immaginaria, in passato attribuita dai vivi ai morti, e oggi generalmente attribuita dagli adulti ai bambini, e dai bambini agli adulti.