Nel cyberspazio non c'è posto per la proprietà privata, siamo nell'era del dotcomunismo.— John Perry Barlow
Nel cyberspazio non c'è posto per la proprietà privata, siamo nell'era del dotcomunismo.
Andiamo a vedere a quanto ci quotano su Ebay!
I diamanti sono per sempre. Le e-mail ci sono vicine.
Twitter è un servizio semplice usato da persone intelligenti. Facebook è un servizio intelligente usato da persone semplici.
Internet è la storia di questo decennio perché è stato motore di ogni cambiamento della nostra vita quotidiana: dal commercio alla comunicazione, dalla politica alla cultura.
Anche nelle stanze di una chat può nascere l'amore vero, se a costruirlo son due cuori che si rispettano e sanno essere sinceri.
Giovani di vent'anni attraverso la rete fanno cambiamenti epocali.
Il Web è quasi istantaneo; non occupa alcun tempo se non l'incubo di un costante presente. Tutta superficie e niente volume, tutto presente e niente passato.
Mi sono reso conto che non ero abbastanza vecchio per disinteressarmi dell'evoluzione del mondo dei giovani e delle sue convenzioni di dialogo. Per questo non potevo fare a meno dei social network. Qualsiasi cosa uno faccia non può prescindere dalla conoscenza delle nuove generazioni.
L'arma che causa i maggiori danni ad Internet è la tastiera.
Il blog rimane ancora oggi il miglior strumento che ha un'azienda per raccontare la propria storia e provare a (ri)connettersi con i propri pubblici di riferimento. Di contro richiede tempo, passione, trasparenza, onestà e pazienza, anche di attendere dei risultati.