Giovani di vent'anni attraverso la rete fanno cambiamenti epocali.
Credo nella reincarnazione: per questo ho fatto testamento lasciando tutto a me stesso!
Conosco un assessore alla cultura che fa errori di grammatica anche quando pensa.
Se si passa l'anno buttando le cose vecchie, state attenti perché è una trappola. Non esistono cose vecchie; esistono cose nuove buttate via, rimpiazzate da cose nuovissime. Noi buttiamo cose nuove per rimpiazzarle con cose nuovissime.
La giovinezza è quando dai appuntamento a due ragazze contemporaneamente e poi esci con la terza.
La vita è diventata uno spettacolo dove noi siamo gli spettatori e dobbiamo anche pagare il biglietto.
E' consigliabile la creazione di un profilo Google Plus e un'interazione con almeno 300/400 persone tramite le Cerchie.
I paparazzi mi hanno tormentata per anni. Visto che non posso eliminarli, cerco di batterli sul loro terreno e le foto me le faccio da sola, pubblicandole poi su Twitter. Così sono io a condurre il gioco.
Ho scritto molti articoli e alcuni libri sulla Rete. Nel 2004 Beppe Grillo ne lesse uno: "Il Web è morto, viva il Web", rintracciò il mio cellulare e mi chiamò. Lo incontrai alla fine di un suo spettacolo a Livorno e condividemmo gran parte delle idee.
Non mi piace vedere questo tipo di attività. Alla fine, se questa bolla scoppiasse, penso che la gente sarà lasciata con il cerino in mano e non voglio essere lì intorno a quando succederà.
Il Congresso approverà una legge che limita i commenti pubblici su Internet degli individui che hanno trascorso un minimo di un'ora navigando mentre in effetti svolgevano un compito specifico.
Io ho conosciuto parecchia gente rovinata da Internet e non ancora una sola persona da una rete per farfalle.
Connessione e condivisione di rete non si identificano con 'incontro', che è un'esperienza molto impegnativa a livello di relazione.
Grazie a Internet, alla tv satellitare e alla loro tenacia, sono le iraniane insieme ai giovani i veri agenti del cambiamento di una società iraniana schizofrenica, in cui convivono, fra tradizione e modernità, ricchezza e ingiustizia, bellezza e tragedia, veli neri e foulard colorati.
Internet è finito. Tutti questi computer e gadget digitali che si usano per ascoltare la musica non fanno bene alla musica stessa. Ci riempiamo la testa con dei numeri. La canzone di un album non è semplicemente un numero nella tracklist. Le canzoni hanno un loro titolo e un autore.