La filosofia mozzerà le ali di un angelo.
La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.
La vita di un uomo che abbia in sé qualche valore è una continua allegoria. Soltanto pochi occhi possono capire il mistero della sua vita.
La poesia dovrebbe essere grande ma discreta; qualcosa che ti penetra dentro senza farti trasalire, senza colpirti in sé stessa, ma col suo messaggio.
La fantasia è senz'altro inferiore alla realtà concreta, ma è meglio del ricordo.
Una cosa bella è una gioia per sempre. La sua grazia aumenta, non finirà mai nel nulla.
Fare filosofia vuol dire misurare la vita con il metro della morte.
È peggiore un cattivo filosofo che un idiota. Questi non ragionando lascia sussistere gli errori che ci sono; quegli mal ragionando ne accresce il novero.
Se leggiamo ancora le opere della filosofia antica e moderna non è per il contenuto di verità ma per l'emozione estetica che le loro teorie dischiudono ai nostri interrogativi sull'esistenza: tutta la storia filosofica è storia fantastica, tutti i sistemi sono romanzi.
La filosofia è un tentativo straordinariamente ingegnoso di pensare erroneamente.
La verità di una filosofia va commisurata alla verità dell'uomo, e questa è verità di un esperienza.
Tutti i termini filosofici sono metafore, analogie, per così dire congelate, il cui significato autentico si dischiude quando la parola sia riportata al contesto d'origine, certo presente in modo vivido e intenso alla mente del primo filosofo che la impiegò.
Il vero eroe alla fine muore. Quelli che restano sono i filosofi.
Ho letto i libri dei filosofi ed ho riso: ho baciato la madre ed ho sorriso.
Le filosofie valgono ciò che valgono i filosofi. Più l'uomo è grande, più è vera la filosofia.
Un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c'è. Un teologo è l'uomo che riesce a trovare quel gatto.