Partire è vincere una lite contro l'abitudine.
L'ozio è il padre di tutti i vizi, ma il vizio è il padre di tutte le arti.
Le automobili ci hanno permesso di riscoprire quegli spazi che separano una città dall'altra.
Inverno in Egitto, giugno a Parigi. Snobismo delle rondini.
Leggere, scrivere, è dovere; viaggiare, è potere.
Ricordatevi, nel comprare una valigia, che durante un lungo viaggio ci sarà sempre un momento in cui sarete costretti a portarla voi stessi.
Non c'è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita.
Si esce dal labirinto allontanandosi dal suo centro, andando verso la periferia.
L'altrove è uno specchio in negativo. Il viaggiatore riconosce il poco che è suo, scoprendo il molto che non ha avuto e non avrà.
Viaggiare rende umili. Perché significa sbagliare, e ammettere i propri errori.
Il solo vero viaggio, il solo bagno di Giovinezza, non sarebbe quello di andare verso nuovi paesaggi, ma di avere occhi diversi.
Viaggiare è una maniera di comporre e scrivere canzoni attraverso i piedi, è una forma di scrittura attraverso il movimento.
Viaggiare mi ha dato la possibilità di recarmi in luoghi che già esistevano nella mia immaginazione.
Mai sposare qualcuno vicino al quale non potresti stare durante un viaggio in autobus di tre giorni.
Nessun diletto può star a fronte di quello che si prova entrando in un paese sconosciuto, coll'immaginazione preparata a veder cose nuove e mirabili, con mille ricordi di fantastiche letture nel capo, senza pensieri, senza cure!
Chi passa i mari muta il cielo, non l'anima.