La vita è una ciliegia La morte il suo nòcciolo L'amore il ciliegio.
Un'arancia sulla tavolail tuo vestito sul tappetoe nel mio letto tudolce dono del presentefreschezza della nottecalore della mia vita.
Questo amore tutto intero, ancora così vivo, tutto pieno di sole, è tuo, è mio.
La nostra vita non è dietro a noi, né avanti, né adesso, è dentro.
La differenza tra un intellettuale e un operaio? L'operaio si lava le mani prima di pisciare e l'intellettuale dopo.
Ah, che vuol dir morire! Nessuno, nessuno si ricordava più di me, come se non fossi mai esistito...
Quando abbiamo imparato a vivere, moriamo.
Il terrore della morte è dovuto all'incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
La morte: chiave o serratura?
La vecchiaia segue la giovinezza, e la morte la vecchiaia. Se uno non vuole morire, non vuole vivere.
Finché c'è morte c'è speranza.
Mai come oggi gli uomini sono morti così silenziosamente e igienicamente e mai sono stati così soli.
Oh dottore! Temevo che non riuscisse ad arrivare e che io sarei dovuto morire senza il suo aiuto.
La morte può essere l'espiazione delle colpe, ma non può mai ripararle.
Sono sempre ossessionato dal pensiero della morte: v'è una vita nell'aldilà? E se c'è, mi potranno cambiare un biglietto da cinquanta?