Il fenomeno della follia, per l'uomo, non è separabile dal linguaggio.
Ecco il grande errore di sempre: immaginarsi che gli esseri pensino ciò che dicono.
Il linguaggio, prima di significare qualcosa, significa per qualcuno.
Ciò che caratterizza un soggetto normale, è precisamente il fatto di non prendere mai del tutto sul serio un certo numero di realtà di cui riconosce l'esistenza.
L'amore è donare quello che non si ha a qualcuno che non lo vuole.
Parlare è anzitutto parlare ad altri.
Chi non ha lottato corpo a corpo, qualche giorno o qualche notte, con la propria incipiente follia?
Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni?
Posso misurare il moto dei corpi, non l'umana follia.
La follia senza metodo è vietata!
Anche la follia merita i suoi applausi.
Le follie sono le uniche cose che non si rimpiangono mai.
Forse la follia è soltanto un dispiacere che abbia smesso di evolversi.
Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano.
Mantenetevi folli, e comportatevi come persone normali.