Anche per chi ha passato tutta la vita in mare c'è un'età in cui si sbarca.
Un classico è un'opera che provoca incessantemente un pulviscolo di discorsi critici su di sé, ma continuamente se li scrolla di dosso.
L'unico modo di fuggire alla condizione di prigioniero è capire com'è fatta la prigione.
Rivoluzionario è chi non accetta il dato naturale e storico e vuole cambiarlo.
C'è un modo colpevole di abitare la solitudine: credersi tranquillo perché la bestia feroce è resa inoffensiva da una spina nella zampa.
Leggere significa affrontare qualcosa che sta proprio cominciando a esistere.
Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde. Non indulgere in vani desideri.
Si ottiene dal mare quello che ci offre, non quello che vogliamo. Le nostre reti, coffe, nasse, sono una domanda. La risposta non dipende da noi, dai pescatori.
Il mare è insieme padre e figlio, desiderio di ritornare in lui. Il mare è l'origine della vita, la gioia, la completezza. Il mare ha lunghe braccia protettive che ti possono ricevere sempre. Il mare è un fratello che dà molto senza ricevere niente.
Sotto l'azzurro fitto del cielo qualche uccello di mare se ne va; né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto "più in là".
Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde.
Il flusso e il riflusso delle maree atlantiche; la deriva dei continenti; la stessa posizione del sole lungo l'ellittica che descrive. Queste sono solo alcune delle cose che controllo nel mio mondo...
Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande.
Chi ha roba in mare non ha nulla.
Una buona cura per il mal di mare è stare seduti sotto un albero.