Gli avari non credono a una vita futura, il presente è tutto per loro.
Il piacere è come certe droghe medicinali: per ottenere sempre lo stesso risultato bisogna raddoppiare la dose.
La rassegnazione è un suicidio quotidiano.
Quando si è in cammino sotto un sole cocente, non ci si ferma neppure per cogliere il più splendido fiore.
Le donne sono sempre sincere, anche nelle loro più grandi falsità, perché cedono a qualche sentimento naturale.
La gloria è il sole dei morti.
L'ho percorso in lungo e in largo, il futuro. Ci ho passato la metà del mio tempo. È sempre identico, dappertutto. Ogni periodo è uguale all'altro. Proprio uguale. Le stesse, vecchie menate con auto più veloci e aria più fetente.
Domandarono al Buddha perché i suoi discepoli sembrassero sempre così allegri; la sua risposta fu: Non rimpiangono il passato né si preoccupano del futuro; vivono nel presente, ecco perché sono gioiosi.
Ho una tale sfiducia nel futuro che faccio i miei progetti per il passato.
Non mi preoccupo mai del futuro, arriva sempre abbastanza presto.
Non anelare al bene futuro: guarda che nemmeno il presente è sicuro.
Un liberale è un uomo o una donna o un bambino che guarda avanti verso un giorno migliore, una più quiete notte, e uno splendente, eterno futuro.
Sospirare il passato e sperare per il futuro è come piangere il proprio presente.
Pianifica per questo mondo come se dovessi vivere per sempre, ma pianifica per il futuro, come se dovessi morire domani.
Noi non abbiamo ereditato il mondo dai nostri padri, ma lo abbiamo avuto in prestito dai nostri figli e a loro dobbiamo restituirlo migliore di come lo abbiamo trovato.
Non si può mai pianificare il futuro pensando al passato.