La poesia esprime un sentimento d'amorosa possessività e passione sfrenata. Il narratore, attratto con forza dalla persona amata durante la notte oscura ed enigmatica dell'anima umana, decide di rubare l'essenza stessa della donna che ama - il suo animo più intimo e profondo. Questa appropriazione è tanto totale da renderla prigioniera del proprio amore oscuro ma irrefrenabile; un legame così forte non può essere spezzato nemmeno dai messaggeri divini o dalla moralità angelica, suggerendo che sia una passione indomita e potenzialmente distruttiva. L'emozione espressa è intensamente romantico-eroiche ma anche inquietante nella sua profondissima determinazione.