Ogni poeta ha tremato sull'orlo della scienza.
L'uomo è tanto più ricco quanto meno costano i suoi piaceri.
Vai con fiducia nella direzione dei tuoi sogni. Vivi la vita che hai immaginato.
Voglio che le cose siano incredibili, troppo belle per sembrare vere.
Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza.
I nostri costumi sono stati corrotti a furia di comunicare con i santi.
Il poeta è un bugiardo che dice sempre la verità.
A costituire il poeta vale infinitamente più il suo sentimento e la sua visione, che il modo col quale agli altri trasmette l'uno e l'altra.
Non c'è forse sentimento al mondo, nemmeno l'avidità del guadagno, che sia tanto contrario all'ingenuità del poeta, quanto questa gola di gloria, che si risolve in un desiderio di sopraffazione!
Il vero poeta non deve avere parenti.
Il poeta è un imitatore, come il pittore o qualunque altro artista che produca delle immagini. Perciò egli deve necessariamente seguire una delle tre maniere di imitare: deve rappresentare le cose o come furono o sono realmente, o come si dice e si crede che siano, o come dovrebbero essere.
I poeti parlano una sola lingua, ma non si comprendono ugualmente fra di loro.
Il dolore del poeta è di così mirabile natura che anche quando il suono ne è triste, l'eco ne è dolce.
Il poeta intende la natura meglio dello scienziato.
Poeta si nasce, oratore si diventa.
I poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.