Imbecilli sono tutti quelli che non la pensano come noi.
Francese. Il primo popolo dell'Universo.
Quando urla, come la voce, il cuore diventa rauco.
La mente umana è paragonabile ad una farfalla che assume il colore delle foglie sulle quali si posa... si diventa ciò che si contempla.
Mare. Non ha fondo. Immagine dell'infinito. Fa venire grandi pensieri. In riva al mare bisogna sempre avere un cannocchiale. Quando lo si guarda, dire sempre: «Quanta acqua!».
La mania per la perfezione vi fa detestare anche ciò che vi si avvicina.
Gli uomini devono essere davvero stupidi per fabbricare delle macchine per uccidersi.
La bellezza serve alle donne per essere amate dagli uomini, la stupidità per amare gli uomini.
La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia.
La stupidità ha fatto progressi enormi. È un sole che non si può più guardare fissamente. Grazie ai mezzi di comunicazione, non è più nemmeno la stessa, si nutre di altri miti, si vende moltissimo, ha ridicolizzato il buon senso, spande il terrore intorno a sé.
Mi si spezza il cuore di fronte alla stupidità della mia specie.
Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione.
Ci sono imbecilli superficiali e imbecilli profondi.
Di quando in quando uno sciocco deve pur azzeccarci, per combinazione.
Gli stereotipi etnici sono noiosi, stressanti e talvolta criminali. E non è solo un buon modo di pensare. Si tratta di un non-pensiero. È stupido e distruttivo.
Bisognerebbe scegliere la mosca a simbolo della sfacciataggine e dell'insolenza degli stupidi. Infatti, mentre tutti gli animali temono più di tutto l'uomo e lo sfuggono già da lontano, la mosca gli si posa sul naso.