Internet, Net, Web, La Rete, il Cyber-spazio. Risorsa dei momenti disperati.
Di agende Sisti non ne teneva. Le aveva sempre aborrite. Tutti quei nomi... Adelina, Adriana, Alberta, Annalisa... in buon ordine dalla A alla Zeta, gli avrebbero prodotto l'effetto di lapidi. Il buon ordine di un cimitero. Di storie passate, morte.
Il presente non è che il frutto di un albero che affonda le sue radici nel passato, non puoi capire il presente se non vai alle radici.
Il professor Theodor Kosimus era un vecchio europeo (tedesco) e cupo archeologo, mentre Ursula Jones era una giovane americana e spensierata giornalista: più che un incontro tra i due... immaginate lo scontro tra un uccello preistorico, l'archaeopterix, e un razzo planetario.
Di solito i blogger sono apprendisti-mancati-pretesi letterati che si dannano a cercare stima e fama in Internet. O signore e signorine che approfittano della copertura di un nickname, per sfogare umori e ardori, esibire dolciastre poesie o confidare i propri amori (di regola infelici).
I media trasportano e trasformano il messaggio. In quest'ottica si potrebbe dire che i social media sono quei media che rendono possibile la socializzazione sia del trasporto sia della trasformazione del messaggio.
Non mi piace vedere questo tipo di attività. Alla fine, se questa bolla scoppiasse, penso che la gente sarà lasciata con il cerino in mano e non voglio essere lì intorno a quando succederà.
In Sardegna alcuni giovanotti hanno scoperto un sistema basato su erbe nei campi con il quale si possono far mangiare le pecore anche di notte. Crescono meglio e producono lana migliore. Lo hanno venduto in Argentina, con Internet, e sono diventati ricchi.
L'identità online è raccontare se stessi.
Autorizzate la condivisione online dei vostri testi, facendo però presente che sarà necessario citare fonte ed autore del contenuto.
E' possibile creare più siti internet pagando una sola volta i diritti del dominio e lo spazio sul server.
Ciascuno sempre connesso con il suo tutor virtuale e sconnesso dagli altri.
Le cose che la gente fa su internet non si può neanche chiamarle peccati, perché francamente sono di una noia mortale.
Impara a respirare con le branchie Google!
Per carità esci dalla virtualità.