Ogni vizio una condanna ciò che ami poi t'ammazza.
Hanno tutti un libro, un disco, un film da girare. Ma il giorno dopo stanno male, è sonno vegetale, l'occasione della vita chiama, hanno spento il cellulare.
E mi accorgo dello sguardo abituato a guardar giù mi ricorda il suo dialetto che nessuno parla più ed il giallo dura poco terrorizza chi ha il bastone e nervoso il mondo suona il clacson: signora, si muove...? si muove?
La vita e la bici hanno lo stesso principio devi continuare a muoverti per stare in equilibrio..
Ci vorrebbe la guerra e anche un po' di miseria ad insegnarci a non sprecare i giorni. Non ho visto la guerra però anch'io vivo all'erta e capisco più di quanto sembri.
Rino mi piaci un casino tanto quanto mi piacevi da bambino, mamma dice che eri quello che preferivo perché eri il solo colorato in un cantautorato grigio.
Questo è il pericolo, quando il vizio diventa un precedente.
L'indifferenza è l'ottavo vizio capitale.
Le grandi virtù dei tedeschi hanno creato più mali di quanti vizi abbia mai creato l'odio.
Nel crimine c'è dell'eroismo, come nella virtù. Il vizio e l'infamia hanno i propri altari e la propria religione.
Il vizio è una creatura d'aspetto talmente mostruoso che più la vedi, più ti piace.
Non vi fate schiavi del vostro stomaco: questo viscere capriccioso, che si sdegna per poco, pare si diletti di tormentare specialmente coloro che mangiano più del bisogno, vizio comune di chi non è costretto dalla necessita al vitto frugale.
Ciò che è crimine per la moltitudine, è solo vizio per i pochi.
Vi sono difetti che preservano da alcuni vizi più gravi, così come, in tempo di peste, i malati di febbre quartana si salvano dal contagio.
Attraversa pure il mare, lascia che scompaiano terre e città all'orizzonte, i tuoi vizi ti seguiranno dovunque andrai.
La città è afflitta da due vizi tra loro opposti, l'avarizia e il lusso, rovinosi malanni che hanno fatto crollare tutti i grandi imperi.