Il fascino divino che avviene per mezzo della parola è generatore di piacere e liberatore dal dolore. La forza dell'incantesimo, accompagnandosi all'opinione dell'anima, la seduce e la persuade e la trasforma per mezzo del suo incanto.

— Gorgia
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Dolore

Altre frasi di Gorgia

La parola è un gran signore, che con piccolissimo corpo e del tutto invisibile, divinissime cose sa compiere; riesce infatti e a calmar la paura, e a eliminare il dolore, e a suscitare la gioia, e ad aumentar la pietà.
— Gorgia
Gli oratori sono simili alle rane: queste, infatti, gracidano nell'acqua; quelli presso la clessidra del tribunale.
— Gorgia
Se l'essere è eterno, è illimitato; se è illimitato, non sta in nessun luogo; e se non sta in nessun luogo, non esiste.
— Gorgia
Il fascino divino che avviene per mezzo della parola è generatore di piacere e liberatore dal dolore. La forza dell'incantesimo, accompagnandosi all'opinione dell'anima, la seduce e la persuade e la trasforma per mezzo del suo incanto.
— Gorgia
L'essere è oscuro se privo di apparenza; l'apparenza è inconsistente se è priva di essere.
— Gorgia
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Tu puoi tenerti lontano dai dolori del mondo, sei libero di farlo e risponde alla tua natura, ma forse proprio questa tua astensione è l'unico dolore che potresti evitare.
— Franz Kafka
Nulla aveva consistenza, neppure il dolore.
— Hermann Hesse
La miseria e le preoccupazioni generano il dolore, la sicurezza, invece, e l'abbondanza la noia.
— Arthur Schopenhauer
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
— Hermann Hesse
A volte è più difficile privarsi di un dolore che di un piacere.
— Francis Scott Fitzgerald
Il dolore è la tranquillità ricordata con sentimento.
— Dorothy Parker
L'unico modo per vedere le stelle non è desiderare, ma farsi male!
— Alessandro D'Avenia
In questa valle di dolore e di lagrime ho l'onore di trovarmi bene.
— Alfredo Panzini
Chi aumenta sapienza, aumenta dolore.
— Giordano Bruno
Non dura ininterrottamente il dolore della carne; il suo culmine dura anzi un tempo brevissimo; e ciò che di esso appena oltrepassa il piacere non si protrae molti giorni nella nostra carne. Le lunghe malattie poi arrecano alla carne più piacere che dolore.
— Epicuro