Chi naviga nel mar delle sensualità si sbarca al porto delle miserie.
Chi non ha del suo non può darne ad altri.
Chi manda la lingua avanti al pensiero non ha del saggio.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
A chi la va bene, par savio.
Chi mangia a gusto d'altri non mangia mai cosa gli faccia pro.
La sensualità affretta spesso la crescita dell'amore, così che la radice rimane debole e facile da strappare.
E la sensualità delle vite disperate, ecco il dono che ti farò.
Combatti valentemente contra la sensuale e fragile carne tua, propriamente nimica tua, la quale sempre ti vuole contraddire di dì e di notte.
La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.
Spesso la sensualità affretta troppo il crescere dell'amore, di modo che la radice resta debole e facilmente può essere divelta.
E in una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c'è più sensualità che nel vero e proprio atto d'amore.
Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire.
Quanto più la sensualità viene negata, tanto più sensuale è il dio a cui si sacrifica la sensualità.
Queste persone si astengono, è vero: ma la Sensualità, quella cagna, invidiosa e torva, guarda in fuori da tutto ciò che fanno.
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.