La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.
L'uomo intelligente è quello che mantiene la sua intelligenza a una temperatura indipendente dalla temperatura dell'ambiente in cui vive.
I conflitti interiori rompono la crosta di indifferenza che l'anima oppone alle verità che l'assediano.
Le anime che non siano teatro di conflitti sono scenari vuoti. La concordia è sempre noiosa.
Lo scetticismo è l'umiltà dell'intelligenza.
Dio è la condizione trascendentale dell'assurdità dell'universo.
Gli uomini più sensuali sono quelli che fuggono dinanzi alle donne e devono martoriare la carne.
Spesso la sensualità affretta troppo il crescere dell'amore, di modo che la radice resta debole e facilmente può essere divelta.
Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire.
E in una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c'è più sensualità che nel vero e proprio atto d'amore.
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.
E la sensualità delle vite disperate, ecco il dono che ti farò.
La sensualità affretta spesso la crescita dell'amore, così che la radice rimane debole e facile da strappare.
Quanto più la sensualità viene negata, tanto più sensuale è il dio a cui si sacrifica la sensualità.
Chi naviga nel mar delle sensualità si sbarca al porto delle miserie.