L'Italia l'han fatta metà Iddio e metà gli Architetti.
Guai alla macchina che confessa la fatica del proprio lavoro; anche nelle macchine, come negli uomini, noi apprezziamo l'ermeticità dell'organismo, l'abilità del lavoro, l'eleganza dello sforzo.
L'Italia è un posto perfetto per andarci in vacanza.
L'antica paura degli italiani: quella di migliorare il peggio.
La nostra unità richiede pluralismo, sussidiarietà. Questo vale per l'Italia e anche per l'Europa.
In Italia non si può ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali. Anche queste si hanno per via illecita: favore, raccomandazione, pressione, ricatto ecc.
Qui lo dico e qui lo nego. C'è tutta l'Italia.
Gl'italiani non hanno costumi; essi hanno delle usanze.
L'Italia è un Paese ingovernabile e con questa ingovernabilità dobbiamo farci i conti tutti i giorni.
L'Italia è un posto dove le cose stanno sempre per succedere. Di solito, sono cose insolite: la normalità, da noi, è eccezionale.
L'italiano non s'organizza: s'arrangia.
Qui si fa l'Italia o si muore.