Arcano è tutto, fuor che il nostro dolor.
Sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.
Il più solido piacere di questa vita è il piacer vano delle illusioni.
La letteratura francese si può chiamare originale per la sua somma e singolare inoriginalità.
Il genere umano non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.
La felicità è impossibile a chi la desidera.
Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?
E dopo il bagliore del fulmine, il buio della notte profonda, la quiete non quieta del troppo: troppo vedere, troppo soffrire, troppo sapere. Non quiete del sonno, ma della breve morte: quando il dolore è eccessivo, bisogna morire un po' per andare avanti.
La bellezza ci può trafiggere come un dolore.
Non c'è nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella miseria.
Ogni dolore che non distacca è dolore perduto.
Coltiviamo per tutti un rancore che ha l'odore del sangue rappreso ciò che allora chiamammo dolore è soltanto un discorso sospeso.
Dolore è più dolor, se tace.
Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
Ogni dolore è facile a disprezzare; quello che comporta sofferenza intensa dura poco tempo, e quello che perdura molto tempo nella carne comporta sofferenza temperata.
La salute non ha mai prodotto niente. L'infelicità è un dono. Io mangio solo per nutrire il dolore. La preparazione alla morte dura una vita intera.