Non c'è scrittore che non somigli al serpente dell'Eden.
Solo che spesso la mela è marcia.

Gesualdo Bufalino

lefrasi.com

Scrittore
0

Altre frasi di Gesualdo Bufalino

Sociologo è colui che va alla partita di calcio per guardare gli spettatori.
— Gesualdo Bufalino
Solo l'infelicità è degli uomini, la disperazione è di Dio.
— Gesualdo Bufalino
Conviene a chi nasce molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
— Gesualdo Bufalino
Molte morti sono suicidi truccati.
— Gesualdo Bufalino
È più facile amare gli altri che sé. Degli altri si conosce il meglio.
— Gesualdo Bufalino
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Gesualdo Bufalino

Altre citazioni sugli stessi argomenti

La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile.
— John Steinbeck
Felicità dello scrittore è il pensiero che può divenire totalmente sentimento, il sentimento che può divenire pensiero.
— Thomas Mann
Lo scrittore deve adescare, non deve raccontare niente, non ha nessun compito di trasmettere verità.
— Giorgio Manganelli
Abba Eban, ministro degli Esteri d'Israele, è convinto che per uno scrittore la maggior fonte d'ispirazione è di sapere che, se non scrive, deve restituire l'anticipo che ha ricevuto per i diritti d'autore.
— Leonard Lyons
La differenza tra un romanziere e uno storico è questa: che lo scrittore racconta menzogne deliberatamente e per il gusto di farlo; lo storico racconta menzogne nella sua semplicità e immagina di dire la verità.
— Halldór Kiljan Laxness
Grande scrittore è quello che intinge in inchiostro infernale la penna che strappa dall'ala di un arcangelo.
— Nicolás Gómez Dávila
Non solamente sono pochi i moderni scrittori italiani che sappiano fare un buon libro, ma sono anche pochi quelli che dopo d'aver sfatto un libro o buono o cattivo, sappiano fargli un buon titolo.
— Giuseppe Baretti
L'autore migliore sarà quello che si vergognerà di diventare scrittore.
— Friedrich Nietzsche
Il ruolo dello scrittore non è quello di suggerire delle soluzioni perché la sua missione è ad un tempo più modesta e più alta: il romanziere deve forzare il lettore ad interrogare su se stesso e sul senso del suo destino.
— Michele Prisco
Lo scrittore di romanzi accetta sempre come dato certo problematico, ma ineliminabile, la disarmonia tra individuo e società, tra uomo e mondo.
— Cesare Cases