In un mondo d'arrivisti buona regola è non partire.
Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese.
Scrivo poesie che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo.
Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa.
E dire che io e lui abbiamo un nemico in comune: lui me, io pure.
Una donna deve essere molto bella per permettersi la verginità.
Quando si hanno vent'anni, si pensa di aver risolto l'enigma del mondo; a trent'anni, si comincia a rifletterci sopra, e a quaranta, si scopre che esso è insolubile.
Il mondo è sempre lo stesso, giacché tutto in esso è sempre imprevisto!
Chi pretende musica invece di miagolio, gioia invece di divertimento, anima invece di denaro, lavoro invece di attività, passione invece di trastullo, per lui questo bel mondo non è una patria.
Ecco come il mondo finì, non con una bomba atomica, ma con merda merda merda.
Il mondo in sé, non è ragionevole: è tutto ciò che si può dire.
Il mondo visibile continua regolarmente alla luce del sole. Il mondo sconosciuto ci spia dall'ombra.
Non è necessario immaginare la fine del mondo nel fuoco o nel ghiaccio, ci sono due altre possibilità: una sono le scartoffie e l'altra la nostalgia.
Il mondo è tutto ciò che accade.
Chi si colloca al centro del mondo cade sulla propria frontiera.
Il mondo stesso è il giudizio universale.