È più facile amare gli altri che sé. Degli altri si conosce il meglio.
Così maldestro mi aggiro tra gli uomini che rischio di apparire sospetto.
I fatti sono cocciuti, la morte il più cocciuto dei fatti.
L'unica consolazione, di fronte a certi duelli elettorali fra due candidati, è che almeno uno dei due perderà.
Non ho una buona opinione del mondo creato: un incubo da indigestione, durante una siesta di Dio.
Rimuginare il male senza osare mai compierlo. È così che si formano le vocazioni alla poesia.
Vale per l'amore ciò che vale per l'arte: chi sa amare soltanto l'immenso è più povero e meschino di chi sa entusiasmarsi per il minimo.
La sofferenza in amore è un vuoto a perdere.
Pensa agli altri, ci dice la società. Ama il prossimo tuo, esorta la Chiesa. A quanto pare, nessuno si ricorda mai del "come te stesso". Se è vero che vuoi conseguire la felicità nel presente, proprio questo, invece, dovrai imparare a fare: amare te stesso.
Gli uomini non si consolano di un grande amore finito: preferiscono dimenticarlo.
Con l'innamoramento nasce una forza terribile che tende alla nostra fusione e rende ciascuno di noi insostituibile, unico per l'altro. L'altro, l'amato, diventa colui che non può essere che lui, l'assolutamente particolare.
Quello che cerco ce l'ho nel cuore...come te.
L'amore può aver luogo solo nel porsi dinanzi ad un nostro eguale, dinanzi allo specchio e all'eco della nostra essenza.
Er bacio è er più ber fiore che nasce ner giardino de l'amore.
Che sarebbe della vita senza amore? Tanta noia e molta pace.
L'amore è come il fuoco, che se non si propaga si spegne.