Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.
Sono (presumo d'essere) onesto. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe.
Conviene a chi nasce molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
Chissà perché quando mi rado nel bagno, se provo a canticchiare un motivetto odierno, mi taglio.
Irresponsabile della mia nascita, ho un alibi di ferro: non c'ero.
La realtà è così sfuggente ed effimera... Non esiste l'attimo in sé, ma esiste l'attimo nel momento in cui è già passato.
L'ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità.
Il pianeta sconvolto dalla recessione e dalle guerre ha bisogno di ottimismo. E io sono l'uomo giusto per trasmetterlo perché sono il più ottimista del mondo.
Il posto dopo più fiorisce l'ottimismo è il manicomio.
Cercate di essere ottimisti. C'è sempre tempo per mettersi a piangere.
Ogni ottimista si muove nel solco del progresso, affrettandolo, mentre i pessimisti vorrebbero mantenere fermo il mondo.
Io sono un idealista, io sono un ottimista. Io credo nel futuro e sono quelli che credono che fanno la storia, non quelli che se ne stanno seduti a guardarla, no, sono quelli disposti a correre rischi.
Come non essere ottimista! I miei avversari si sono rivelati finora esattamente quelle canaglie che avevo sospettato.
Le circostanze spezzano le ossa di un uomo; ma non è mai stato dimostrato che esse spezzino l'ottimismo di un uomo.
Il pessimista è uno che ha conosciuto bene un ottimista.
Cielo chiaro, sole splendente; se non piove, siamo tutti ottimisti.