Gli assenti hanno una volta torto ma novantanove volte ragione.— Gesualdo Bufalino
Gli assenti hanno una volta torto ma novantanove volte ragione.
Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano.
Solo negli empi sopravvive oggigiorno la passione per il divino. Nessun altro si salverà.
La vecchiaia comincia il giorno in cui, invece di scrivere a una donna, le telefoniamo.
Il pacifismo è guercio ma il bellicismo è cieco.
C'è chi viaggia per perdersi, c'è chi viaggia per trovarsi.
La sottigliezza non abbandona mai gli uomini si spirito, specialmente quando sono nel torto.
Quando un illustre ma anziano scienziato sostiene che qualcosa è possibile, ha quasi certamente ragione. Quando sostiene che qualcosa è impossibile, molto probabilmente ha torto.
Chi non capisce ha torto.
Quando ci si accorge che l'avversario è superiore e si finirà per avere torto, si diventi offensivi, oltraggiosi, grossolani, cioè si passi dall'oggetto della contesa (dato che lì si ha partita persa) al contendente e si attacchi in qualche modo la sua persona.
Ci mettiamo dalla parte del torto, in mancanza di un altro posto in cui metterci.
Due torti sono solo l'inizio.
Una lunga disputa, significa che entrambe le parti hanno torto.
La televisione è cambiata e purtroppo non ci sono più trasmissioni fatte a misura di ragazzo. Avendone condotte molte, riconosco che la tv fatta per i ragazzi di 14 e 15 anni non esiste più. Oggi i giovani sono dimenticati dalla televisione e questo è un vero peccato.
Un torto si sopporta più facilmente con le orecchie che con gli occhi.
Se mi fai un torto, sei tu che devi vergognarti!