L'arte è la forma più alta della speranza.
La qualità di un quadro dipende dalla metafora utilizzata per descrivere questa realtà inafferrabile.
L'arte è realistica come l'attività, e simbolica come il fatto.
L'arte è un farmaco per gli imbecilli.
L'arte è ricerca continua, assimilazione delle esperienze passate, aggiunta di esperienze nuove, nelle forma, nel contenuto, nella materia, nella tecnica, nei mezzi.
Dovunque appare l'arte, scompare la vita.
Cercare adagio, umilmente, costantemente di esprimere, di tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione della nostra anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte.
In arte le buone intenzioni non hanno il minimo valore. Tutta l'arte peggiore è il risultato di buone intenzioni.
V'è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l'arte divina.
Si può vivere soltanto se, con una certa frequenza, non si fa quello che ci si propone. L'arte consiste nel proporsi la cosa giusta da non fare.
L'arte più fa godere, e più fa soffrire, chi più l'ama.
L'arte di un autore sta nel cancellare.