Gli artefici trattano delle cose dell'arte loro.
Mi sforzo di essere conciso e divento oscuro.
La verità è che ognuno deve regolarsi secondo la sua misura e il suo piede.
Per evitare un difetto, gli stolti cadono nel difetto contrario.
Io cerco di essere conciso, e risulto oscuro.
Fuggire il vizio è virtù e la saggezza comincia col tenersi lontani dalla follia.
Un'opera d'arte è buona se nasce da necessità. È questa natura della sua origine a giudicarla: altro non v'è.
Le lettere e le arti, pur che rappresentino le cose reali cui c'intendiamo, trastulli permessi.
Ho lavorato per arricchire la mia intelligenza, per soddisfare le differenti esigenze del mio spirito, sforzando tutto il mio essere alla comprensione delle diverse interpretazioni dell'arte plastica date dagli antichi maestri e dai moderni.
L'opera d'arte nasce dalla rinuncia dell'intelligenza a ragionare il concreto.
L'arte è la forma più alta della speranza.
L'arte deve iniziare con consapevolezza e terminare nell'inconscio, cioè oggettivamente; l'Io è consapevole rispetto alla produzione, inconscio rispetto al prodotto.
Un'opera che aspiri, per quanto umilmente, alla condizione di arte, dovrebbe portare in ogni riga la propria giustificazione.
Esistono due modi per non apprezzare l'arte. Il primo consiste nel non apprezzarla. Il secondo nell'apprezzarla con razionalità.
In arte le buone intenzioni non hanno il minimo valore. Tutta l'arte cattiva è il risultato di buone intenzioni.
Natura crea il nostro corpo: l'arte il nostro spirito.