Noi siamo quello che pensiamo.
Quando scoprirai chi sei, riderai di ciò che credevi di essere.
Tutte le cose hanno origine nella mente, la mente le produce, di mente sono fatte. Chi parla o agisce con mente corrotta, l'infelicità lo segue come la ruota segue il piede (del bue).
Non credete alle persone, fidatevi degli insegnamenti; non credete alle parole, fidatevi del senso ultimo, non credete all'intelletto, fidatevi della saggezza.
Tutto proviene dal nulla e da questa comunanza di origine deriva il dovere di fratellanza e di pietà verso tutte le creature.
Nessun altro piacere è più grande della pace.
Per quanto male un uomo possa pensare delle donne, non c'è donna che non pensi peggio di lui.
Noi siamo come i nostri pensieri ci hanno fatto; perciò state attenti a cosa pensate.
L'importante è pensare meno, ricordare e immaginare e aspettare meno. Prendere subito quello che c'è e basta.
Mai nulla fa chi troppo pensa.
È un pensatore: vale a dire è bravo a vedere le cose più semplici di quel che sono.
Il pensare divide, il sentire unisce.
Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che pensano e quelli che lasciano che siano gli altri a pensare.
Accogli sempre l'opinione altrui, ma pensa a modo tuo.
È quasi impossibile pensare senza parlare.