Fede significa non voler sapere quel che è vero.
Gli uomini più sensuali sono quelli che fuggono dinanzi alle donne e devono martoriare la carne.
Le forti correnti trascinano con sé molto pietrame e sterpaglia, gli spiriti forti molte teste stupide e confuse.
Il grande stile nasce quando il bello riporta vittoria sull'immane.
Poco per volta comincio a vedere chiaro sul più universale difetto del nostro genere di formazione e di educazione: nessuno impara, nessuno tende, nessuno insegna a sopportare la solitudine.
Si paga caro l'acquisto del potere; il potere istupidisce.
La fede è bella, coltivatela, ma non spacciatela per la verità.
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.
Siate come l'uccello posato per un attimo su rami troppo fragili, che sente la fronda piegarsi e canta, tuttavia, sapendo di avere le ali.
La ragione è la mano sinistra della nostra anima, la fede sua destra.
La fede porta al cielo. Il sapere a mala pena alla luna.
La fede è un affidarsi a Dio che vince l'angoscia: non è un bagaglio di nozioni che esige un faticoso indottrinamento, è il bene più grande e liberante per l'uomo.
È nella disponibilità a correre dei rischi che si manifesta la nostra fede.
Che cos'è il cielo? Dove si trova? Il cielo non si trova né sopra né sotto, né a destra né a sinistra; il cielo è esattamente nel centro del petto dell'uomo che ha fede!
La fede che non dubita non è fede.
Fin quando ci sarà gente che crede in Dio, Dio ci sarà.