Fin quando ci sarà gente che crede in Dio, Dio ci sarà.
"Fede" significa non voler sapere quel che è vero.
Se Cristo non è risorto, allora la nostra predicazione è senza senso, senza senso pure la nostra fede.
Mi sono sempre preoccupato di conservare una certa distanza e penso che si debba sempre tenersi stretta una parte del proprio io e non essere mai totalmente convinto della giustezza di quello che si fa. La fede dovrebbe sempre essere temperata dalla moderazione.
Fede non è sapere che l'altro esiste, è vivere dentro di lui, calarsi nella pelle dell'amico che passa, che ti interpella come un pugno nello stomaco, non ti lascia tregua, ti ricorda che esisti.
Noi sappiamo che la fede non è né una camomilla né una consolazione, ma una fonte di interrogativi, di inquietudini, di non appagamento.
Il cristianesimo richiede fede e nient'altro che fede, e respinge con passione la ricerca delle motivazioni.
La fede porta al cielo. Il sapere a mala pena alla luna.
A promuovere la fede nel soprannaturale è di solito quella mancanza di senso che ciascuno di noi non fatica a toccare ogni giorno con mano su questa terra.
La fede comincia là dove la ragione finisce.
Il miracolo è destinato a essere creduto da coloro che hanno avuto il dono della Fede. E a non esserlo, da coloro che questo dono non l'hanno avuto.