I fatti non ci sono: esistono solo interpretazioni.
L'uomo è un cavo teso tra la bestia e il superuomo, un cavo al di sopra di un abisso.
È vero, abbiamo buoni motivi per stimare poso ciascuno dei nostri conoscenti, fossero anche i più grandi; ma altrettanto buoni per rivolgere questo sentimento contro noi stessi. E così sopportiamoci a vicenda, visto che sopportiamo noi stessi.
Lo stile trovato è un'offesa per chi ama lo stile ricercato.
Se entri mi fai onore; se non entri, un piacere.
Ci troviamo così bene nella libera natura, perché essa non ha alcuna opinione su di noi.
Prima raccogli i fatti, così in seguito potrai distorcerli come ti pare.
Basta con i fatti! Passiamo alle parole!
Non sono i fatti a turbare gli uomini, ma le opinioni intorno ai fatti.
I fatti s'insinuano non soltanto nella storia, ma usurpano il dominio della fantasia e invadono il regno del romanticismo. Tutto s'agghiaccia al loro contatto. Essi rendono volgare l'umanità.
Un fatto è disapprovare le idee politiche di uno scrittore, altra cosa, non necessariamente incompatibile con la prima, è disapprovare 'lui' perché ti costringe a pensare.
Le versioni dei fatti le modifichiamo continuamente, per non annoiarci.
Dove tuona un fatto, siatene certi, ha lampeggiato un'idea.
I fatti preesistono. Noi li scopriamo, vivendoli.
I fatti non cessano di esistere solo perché noi li ignoriamo.