Spero che l'uscita sia gioiosa e spero di non tornare mai più.
La vita scorre e apre sentieri che non si percorrono invano. Ma nessuno può trattenersi, liberamente a giocare su quel sentiero, perché ritarda o devia il viaggio atomico e generale.
La vita insiste per essere mia amica e il destino mio nemico.
Nessuno è separato da nessuno. Nessuno lotta per se stesso. Tutto è uno. L'angoscia e il dolore, il piacere e la morte non sono nient'altro che un processo per esistere. La lotta rivoluzionaria in questo processo è una porta aperta all'intelligenza.
Il dolore non è parte della vita, può diventare la vita stessa.
Io ti consegno il mio universo.
Devi amare la vita, perché la morte è una scocciatura.
Il primo annunzio di mia cruda morte, Se a chi muor per amor tanto è concesso, Vo' che tra il sonno l'ombra mia t'apporte.
Essere ricordati dopo morti non è che una magra ricompensa per essere stati trattati con disprezzo quando eravamo in vita.
Di fronte a se stesso ognuno è immortale; può sapere che sta per morire, ma non potrà mai sapere che è morto.
Io ho il diritto di scegliere la mia morte per il bene degli altri.
La morte non è la più grande perdita nella vita. La più grande perdita è ciò che muore dentro di noi mentre stiamo vivendo.
La morte come desiderio si trova davvero ovunque, e non è necessario scavare molto nell'uomo per trarla alla luce.
Non sapendo come cavarsela, la natura ci fa morire.
La morte dei giovani è un naufragio. La morte dei vecchi è un approdare al porto.
La morte non è che per i mediocri.