La storia degli uomini è un attimo tra due passi di un viandante.
L'uomo torturato dai propri diavoli si vendica insensatamente contro il prossimo.
Trarre dalla malattia, specialmente quando non è veramente tale, la maggior dolcezza possibile. Essa ne contiene molta.
I Sentieri si costruiscono viaggiando.
Le corde della lira dei poeti moderni sono interminabili pellicole di celluloide.
L'ozio è il padre di tutti i vizi, ed è il coronamento di tutte le virtù.
L'uomo per il campo e la donna per il focolare; l'uomo per la spada e lei per l'ago; l'uomo con la testa e la donna col cuore; l'uomo per il comando e la donna per l'obbedienza: tutto il resto è confusione.
Gli uomini son fatti come le dita della mano: il dito grosso deve far da dito grosso, e il dito piccolo deve far da dito piccolo.
Non è importante quanti uomini ci sono nella tua vita, ma quanta vita c'è nei tuoi uomini.
L'uomo è come una bestia, che vorrebbe far niente.
Per tenere un uomo, la donna deve rivolgersi a quanto c'è di peggio in lui.
È meglio essere maschio, perché anche il maschio più miserevole ha una moglie a cui comandare.
L'uomo ha perso le proprie caratteristiche di linearità, di dirittura, di franchezza, di lealtà e quindi di virilità. E diventato ambiguo come una donna.
L'uomo non deve perseguire nulla che non gli sia utile in quanto uomo.
Gli uomini prima sentono il necessario, dipoi badano all'utile, appresso avvertiscono il comodo, più innanzi si dilettano del piacere, quindi si dissolvono nel lusso, e finalmente impazzano in istrappazzar le sostanze.