L'uomo è come una bestia, che vorrebbe far niente.
Per vivere bisogna aver forza e capire, scegliere.
C'è un solo piacere, quello di essere vivi, tutto il resto è miseria.
Ogni nuovo mattino, uscirò per le strade cercando i colori.
È religione anche non credere in niente.
Più di tre persone fanno folla, e nulla si può dire allora che valga la pena.
Che stupida e insensibile bestia è l'uomo, che pure vuol signoreggiare su tutto il resto!
Gli uomini preveggono più lontano nelle cose d'opinione che nelle cose reali e di fisici bisogni.
La vera natura di un uomo lo avvolge globalmente, non è scissa in due emisferi per saltare dall'uno all'altro secondo comodità e convenienze a piacere.
Coloro che credono nell'uomo quale è, e non hanno dunque abbandonato la speranza di vincere la violenza e l'irrazionalità, devono esigere che a ogni uomo sia dato il diritto di organizzare autonomamente la propria vita, nella misura in cui ciò è compatibile con gli eguali diritti degli altri.
Ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero.
L'uomo muore sempre prima di essere completamente nato.
Per un uomo sposare una donna è farle il migliore dei complimenti e di solito è anche l'ultimo.
Un uomo che dorme tiene intorno a sé, in cerchio, il filo delle ore, gli ordini degli anni e dei mondi.
Se di alcuno si intende o legge che senza alcuno suo comodo o interesse ami più il male che il bene, si debba chiamare bestia e non uomo; poi che manca di quello appetito che naturalmente è comune a tutti gli uomini.
Gli uomini sono diventati strumenti dei loro stessi strumenti.