Le corde della lira dei poeti moderni sono interminabili pellicole di celluloide.
Due compiti per iniziare la vita: restringere il tuo cerchio sempre più e controllare continuamente se tu stesso non ti trovi nascosto da qualche parte al di fuori del tuo cerchio.
La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.
Il sonno è l'essere più innocente che ci sia e l'uomo insonne il più colpevole.
Bisognerebbe leggere, credo, soltanto i libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo?
Un cretino è un cretino. Due cretini sono due cretini. Diecimila cretini sono un partito politico.
Il cinema sta prevaricando sulla realtà e dà false informazioni sulla vita. Questo per il cinema corrente. Quello sperimentale dà false informazioni sui sogni.
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente.
Il cinema sonoro non soppianterà mai il cinema muto.
Il cinema: una donna nuda e un uomo con la pistola. Qualcosa a metà tra l'orologeria di precisione e la tratta delle bianche.
Non sono brava a capire ciò che il pubblico vuole vedere.
Pensavo che se il cinema, restando immobile, permette di riprodurre oggetti in movimento, forse si poteva, rovesciando le parti, tentare di riprodurre oggetti immobili con il cinema in movimento.
Nessuno dovrebbe andare al cinema se non crede agli eroi.
Penso che il cinema sia molto più bello del teatro. Sono rimasto incastrato nel mio destino.
Ho sempre rifiutato le offerte teatrali, perché ritengo che il vero attore sia quello di teatro, che apre il palcoscenico e, se sbaglia una sillaba, viene buttato fuori dal pubblico. Nel cinema, al quarantesimo ciak, anche una scimmia riesce a far bene la scena.
Una delle gioie che procura il cinema è il fatto che è a buon mercato, e questo non dovremmo dimenticarlo mai.