Elogio la frugalità. Quella scelta che non è né povertà né avarizia.
L'effetto dell'invidia non è un desiderio di possedere quella cosa, quanto piuttosto che gli altri non la possiedano.
Uomini che picchiano le donne e poi vanno a farsi picchiare dalla mistress.
L'autostima altalenante è avere la consapevolezza dell'immensa inferiorità di chiunque altro e al tempo stesso la consapevolezza dell'immensa inferiorità di se stessi rispetto a chiunque altro.
A volte i momenti migliori e peggiori della vostra vita possono coincidere. Questo è il paradosso di un addio.
Certo che anche gli inventori dei dizionari mettere la parola gentilezza tra genocidio e gentuccola...
La disdetta dell'avaro è che non riesce a infilarsi nella fessura del salvadanaio.
Tra l'avarizia e la prodigalità sta l'economia, ed è questa una virtù che l'uomo onesto deve praticare.
Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perché non ne possono cavar nulla.
L'avarizia ci toglie il piacere di spendere, ma ci dà quello di non aver speso.
L'avarizia accumula ricchezze che usa per il tornaconto personale, non nell'interesse collettivo.
Un avaro non può mai essere virtuoso.
L'avaro spende più da morto in un sol giorno di quanto facesse da vivo in dieci anni; e il suo erede spende più in dieci mesi di quanto non abbia saputo fare lui durante tutta la vita.
L'avaro ha altrettanto bisogno di ciò che possiede che di quello che non possiede.
Io non sono avaro, solo pidocchioso. A Napoli si chiamano pidocchiosi tutti quelli che soffrono nello spendere cifre alquanto modeste. Magari sopra i cinquemila euro non ci fanno caso, ma sotto i cinquanta euro soffrono come bestie.
L'avarizia. È così sciocca che non sa neppure contare.