Uomini che picchiano le donne e poi vanno a farsi picchiare dalla mistress.
A volte i momenti migliori e peggiori della vostra vita possono coincidere. Questo è il paradosso di un addio.
Certo che anche gli inventori dei dizionari mettere la parola gentilezza tra genocidio e gentuccola...
L'autostima altalenante è avere la consapevolezza dell'immensa inferiorità di chiunque altro e al tempo stesso la consapevolezza dell'immensa inferiorità di se stessi rispetto a chiunque altro.
L'effetto dell'invidia non è un desiderio di possedere quella cosa, quanto piuttosto che gli altri non la possiedano.
Lo Stato chiama «legge» la propria violenza, e «crimine» quella dell'individuo.
Soprattutto oggi, in epoca di permissivismo sessuale, lo stupro non risponde a un bisogno fisiologico, facilmente appagabile altrimenti, ma a quello psicologico di umiliare e annullare la donna, il nemico di sempre sfuggito al controllo.
La violenza è la ragione di chi ha torto.
Finora si è considerato il campo animale come un campo libero dove uno potesse portare stragi; la nonviolenza inizia il piano di un accordo col campo animale, che potrà arrivare molto lontano.
Certi uomini non sono capaci di far male ad una mosca soltanto perché non sono in grado di acchiapparla.
Fate l'ammore invece di impugnare quel coltello, la violenza è stata sempre il metodo di chi non ha cervello.
Tutti gli esseri tremano di fronte alla violenza. Tutti temono la morte. Tutti amano la vita.
La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi.
La violenza genera violenza.
Mi oppongo alla violenza perché, quando sembra produrre il bene, è un bene temporaneo; mentre il male che fa è permanente.